Quello che resta prima


Il tenue silenzio
dove si nasconde la carezza di domani
riposo delle storie senza storia

La risata impossibile
di quando in quando

L’ombra che una
mano dona all’altra
nello sfi orarla
al davanzale di una fi nestra socchiusa
nel crepuscolo

Il ritornare delle sere
ogni sera

Il cammino immobile della notte

L’impercettibile partenza dell’alba

Un sospiro lontano
da ogni paura
che torna
portandoci
via

Qualche passo
pensato in musica

Lo spazio tra le parole
impossibili

La grazia di un fi ore
guardato

con le spalle
avanti il dirupo

che è dentro
che è dentro

I passi precipitati nel sonno

I sogni che lasciano sogni
scordati

Il giardino da cui
non tornerò

La piccola forma che lascia un pensiero
andando via

La voce arrivata
in un temporale

L’infi nita purezza delle mani

Il pudore di un desiderio
diviso

I bicchieri vicini dove rimane
il vino bevuto

La fragilità e la speranza
Quello che resta prima
di dirti addio
e rivederti.

 


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Mosaico Italiano #27

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Quello che resta prima
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